La mia adorata Sissi è morta la notte tra il 24 ed il 25 giugno 2003 e non
riesco a darmi pace!!! L'avevo portata a casa il 21 ottobre 1990 quando
ancora ero studentessa universitaria contravvenendo all'ordine di mio padre "niente cani in casa!"...tra di noi sono stati silenzi per i primi due mesi di permanenza, ma io non mi sono mai pentita di aver portato a casa quel meticcio incantevole e dolcissimo.

La mamma fu subito conquistata mentre per mio padre fu più difficile accettarla finché un giorno Sissi, oramai cucciolata, cominciò ad accompagnarlo per boschi a cercar funghi....e da allora la passione comune li rese inseparabili! Era una cagnetta da grembo o così ci faceva pensare la sua voglia di stare in braccio e farsi coccolare, ma all'occorrenza tirava fuori un indole selvaggia e coraggiosa... specialmente se qualcuno si avvicinata ad i suoi famigliari o se aveva un' osso tra i denti!!! Allora diventava una belva feroce!!!

Forse l'avevamo viziata, ma come fai quando incontri un cucciolo che sente i tuoi umori, lecca le tue lacrime, dorme al tuo fianco per giornate intere e mitiga così le tue influenze ed i tuoi mal di testa??? E per i bisognini?

In tre settimane capì a cosa serviva la lettiera dei gatti e non si sbagliò mai più... tanti ricordi riaffiorano alla mia mente in questo momento, ma il
dolore è più forte di tutti!!! Sì, ci eravamo accorti che stava invecchiando, ma mai ci saremmo aspettati una fine così rapida... la malattia del secolo, un emangiosarcoma alla milza, ce l'ha portata via in due mesi e due operazioni... le abbiamo tentate tutte al limite dell'accanimento terapeutico perché proprio non accettavamo l'idea di perderla....poi, come si farebbe con qualunque caro, abbiamo capito che dovevamo lasciarla andare là dove speriamo non sia finita e dove ci aspetterà per correre nuovamente tutti insieme. Sissi ci hai lasciato qui a rimpiangerti consapevoli che la vita non sarà mai più la stessa senza di te.

Ci manchi tanto.

Cinzia